Il team di 180 analisti e ricercatori associati di Columbia Threadneedle Investments elabora ricerche originali e indipendenti. Collaborando a stretto contatto su tutte le principali classi di attivi, i nostri team si avvalgono di dati e strumenti analitici, quali l’apprendimento automatico e l’intelligenza aumentata, al fine di trasformare le informazioni in spunti prospettici che conferiscono un reale valore aggiunto alle decisioni d’investimento, permettendo così di conseguire risultati stabili e replicabili per i nostri clienti.
In risposta all’evolvere della pandemia di Covid-19, stiamo concentrando le nostre attività di ricerca su quattro macroaree: 1) le ripercussioni sanitarie; 2) le conseguenze economiche; 3) l’impatto sui mercati; e 4) le implicazioni di lungo periodo.
Le ripercussioni sanitarie
Innanzitutto occorre comprendere la diffusione del virus e della malattia. Non siamo professionisti del settore medico, ma i nostri analisti di ricerca sono in grado di interpretare dati e statistiche. Stanno quindi analizzando il propagarsi del Covid-19, ma anche l’efficacia o l’insuccesso delle politiche di contenimento, oltre a passare al vaglio i tentativi volti a “normalizzare” l’attività economica al diminuire dei tassi di contagio. Esaminano anche i tassi di guarigione e di mortalità, in quanto in una situazione come questa il profilo demografico connesso ai decessi è fondamentale. Se la distribuzione della mortalità dovesse cambiare sostanzialmente, andando a colpire la popolazione attiva, le conseguenze sulla crescita e sulla ripresa economiche globali di lungo termine potrebbero rivelarsi deleterie, imponendo altresì una revisione delle previsioni. Tuttavia, anche il persistere dei trend di mortalità attuali potrebbe tradursi in cambi comportamentali capaci di influire sulle abitudini di spesa o di risparmio dei consumatori, così come sull’organizzazione delle catene produttive da parte delle aziende.
In attesa di notizie sui trattamenti antivirali (anche in caso di esito positivo il vaccino potrebbe non essere pronto prima del terzo trimestre del 2021), ci teniamo impegnati esplorando le tematiche correlate, ad esempio le cure per le patologie polmonari che agiscono sull’IL-6 (in quanto potrebbero abbassare i tassi di mortalità e ridurre la durata di utilizzo dei ventilatori), ma anche valutando le conseguenze dei ritardi a livello dei trattamenti per altri disturbi medici.
Partiamo dal presupposto che la ripresa sarà innescata da una combinazione di fattori, non da un input isolato, e che si manifesterà con ritmi diversi a seconda della regione e del settore.
Le conseguenze economiche
Le ripercussioni sanitarie del Covid-19 influiscono direttamente sul contesto economico globale. Man mano che verranno pubblicati i numeri ufficiali del danno economico, assisteremo a una notevole contrazione dell’attività mondiale per effetto delle chiusure.
In termini di dati, gli effetti del blocco dell’economia saranno visibili prima di tutto sui posti di lavoro: la disoccupazione è destinata a crescere drasticamente, con un picco atteso nel secondo trimestre. Seguirà una riduzione del PIL, come già segnalato dal PMI (l’indice dei responsabili degli acquisti) dell’eurozona, che di recente è apparso alquanto debole e in linea con una flessione della crescita del 10% nella regione.
Pur consentendo di quantificare quanto è già successo, i parametri economici “ordinari” non permettono di valutare cosa accadrà. Di conseguenza, abbiamo spostato l’attenzione su altri indicatori economici, ad esempio livelli di inquinamento, traffico e spostamenti dei telefoni cellulari. Una volta incrociati, questi dati permettono di rilevare la ripresa degli spostamenti, un potenziale indicatore importante dell’attività economica. Per quanto riguarda i movimenti delle persone, ci stiamo concentrando maggiormente sugli spostamenti durante il fine settimana (tendenzialmente volontari) come parametro di sostenibilità, anziché su quelli nei giorni feriali (che possono essere condizionati dal datore di lavoro).
Ai fini della validità nell’ambito di discussioni e collaborazioni, è necessario creare un corpo di definizioni uniformi. Per dare coerenza alla ricerca, abbiamo identificato una serie di “forme” arbitrarie della ripresa economica.
Ipotizziamo che il ritorno ai livelli del quarto trimestre del 2019 possa assumere tre conformazioni distinte:
- una ripresa a V in sei trimestri (4° trim. 2021)
- una ripresa a U in 10 trimestri (4° trim. 2022)
- una ripresa a L oltre il 2022
Ad oggi, il nostro scenario di base prevede una variazione sul modello di ripresa a U. I tempi complessivi per un ritorno ai livelli del quarto trimestre del 2019 sono quelli indicati sopra, ma la traiettoria è complicata da una seconda e da una terza ondata di contagi, sempre all’interno della fase di ripresa. Basandoci sulle osservazioni del nostro team di ricerca dedicato, ci attendiamo un miglioramento della risposta sanitaria e un’attenuazione delle conseguenze economiche ad ogni ondata successiva. Sempre secondo il nostro scenario di base, ipotizziamo la prosecuzione e, in alcuni casi, l’espansione degli interventi di natura fiscale e delle banche centrali. Queste misure rappresentano un ponte di importanza cruciale per superare il baratro economico in cui ci troviamo.
Un contributo fondamentale alle nostre previsioni economiche giungerà dal feedback proveniente dalle migliaia di società nel mondo su cui effettuiamo ricerche. Queste informazioni di tipo bottom-up saranno essenziali ai fini di un riscontro incrociato con le nostre ipotesi top-down.
In definitiva, la durata e l’entità di questo shock economico senza precedenti dipenderanno dalla durata del blocco.
L'impatto sui mercati
Partendo dallo scenario economico di base e da uno scenario ribassista più marcato, i nostri esperti di classi di attivi e i team di ricerca globale stanno sviluppando una serie di ipotesi per i flussi di cassa delle società (ovvero l’aria che le tiene in vita in questa fase), il bilancio (l’acqua che ne assicura la sopravvivenza sul medio periodo) e la crescita (il nutrimento che permette alle aziende e all’intera economia di prosperare e rimanere in salute).
Implicazioni di lungo periodo
È importante comprendere adeguatamente i cambiamenti a livello di comportamenti e politiche innescati dallo shock economico e pandemico. Pertanto, abbiamo costituito un team incaricato di riflettere sulle implicazioni di lungo periodo al di fuori della frenesia del contesto attuale.